contenuti
lavorare e fare impresa
L'Europa deve creare i posti di lavoro necessari per un'economia dinamica e basata sulla conoscenza. Gli orientamenti pluriennali per l'occupazione, adottati di comune accordo dagli Stati membri, definiscono obiettivi comuni e individuali delle politiche occupazionali di ogni Paese e gli investimenti necessari per aiutare l'Unione a stare al passo con i cambiamenti.
Il diritto europeo garantisce che le qualifiche e l'esperienza acquisite in uno Stato siano ugualmente riconosciute in tutta l'Unione Europea. Il cittadino può svolgere il proprio lavoro in qualsiasi Stato membro tenendo presente che, nel Paese d'accoglienza, diplomi e qualifiche potrebbero in parte differire da quelli ottenuti nello Stato di origine.
Le piccole e medie imprese (PMI) sono una componente essenziale dell'economia e dell'industria europee e l'Unione fornisce loro assistenza sotto forma di sovvenzioni, prestiti e garanzie. Sono 23 milioni le PMI sul territorio dell'Unione Europea costituendo pertanto una fonte essenziale di crescita, competenze, innovazione, coesione economica e sociale.
La crescita economica e la creazione di posti di lavoro non possono prescindere dalle politiche e le strategie in termini di ricerca e sviluppo. Per fare dell'Unione Europea un'economia della conoscenza di livello mondiale, è necessario investire sempre di più in ricerca e sviluppo e rimanere all'avanguardia nel settore della tecnologia e dell'innovazione.
torna su ^^