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Vivere in un altro stato UE, nuove regole della Commissione

8 luglio 2009

 I circa 8 milioni di europei che vivono e lavorano in un paese dell'UE diverso dal proprio, esercitano uno dei diritti fondamentali dei cittadini europei ma, per contrastare i matrimoni di facciata ed altri abusi del diritto di soggiorno, alcuni Paesi hanno subordinato il rilascio del necessario permesso di soggiorno a condizioni che violano la legislazione europea.

Alcune delle violazioni più frequenti riguardano i cittadini extra UE che, sposando un cittadino europeo, acquisiscono il diritto di vivere e circolare liberamente nell'UE.

Fino a poco tempo fa molti paesi richiedevano ai coniugi extra UE il permesso di soggiorno in un altro paese europeo prima di rilasciarlo per il proprio. Ciò agevolava l'espulsione delle persone sospettate di aver contratto matrimonio con un cittadino UE per soli fini di immigrazione. L'anno scorso una storica sentenza della Corte di giustizia ha stabilito che tale requisito viola i diritti dei coniugi.

Dopo diverse lamentele circa l'ambiguità delle disposizioni, la Commissione ha recentemente pubblicato alcune linee guida  per chiarire la materia.

Secondo le nuove linee guida del 2 luglio scorso, i Paesi dell'UE possono esigere che i coniugi extra UE siano in possesso di un visto. Al tempo stesso però le autorità nazionali hanno l'obbligo di rilasciare ai coniugi un visto.

I paesi dell'UE sono autorizzati a verificare che non si tratti di un matrimonio di facciata ma sulla base di una serie ben definita di criteri.

L'espulsione è possibile se le persone rappresentano una minaccia per gli "interessi fondamentali" del paese. Inoltre, la libera circolazione può essere limitata per motivi di sicurezza pubblica.

Lo scorso anno l'UE ha verificato il rispetto della direttiva del 2004 sulla libera circolazione, riscontrando che diverse leggi nazionali che la recepiscono presentano gravi lacune. Nemmeno un paese è riuscito a recepire la direttiva europea in modo completo, efficace ed accurato.

Per saperne di più:
Linee guida della Commissione del 2 luglio 2009 (in inglese)
Approfondimento sul diritto di circolare e soggiornare
Direttiva 2004/38/CE sulla libera circolazione (Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea L 158 del 30 aprile 2004)
Sentenza della Corte di Giustizia C/127/8 del 25 luglio 2008 sulla libera circolazione dei coniugi di cittadini comunitari [.pdf - 120 Kbyte]
SOLVIT risolve caso su carta soggiorno per familiari non UE



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