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Internet, metà degli europei lo usa. Sono i giovani i più assidui

4 agosto 2009

Competitività digitaleIl 56% dei cittadini europei usa usa regolarmente internet, di cui l'80% mediante un collegamento ad alta velocità (rispetto a solamente un terzo nel 2004), facendo così dell'Europa il numero uno mondiale di Internet a banda larga. I giovani di età compresa fra 16 e 24 anni sono gli utenti più assidui: il 73% usa regolarmente servizi avanzati per creare e condividere contenuti on line, il doppio della media della popolazione dell'UE (35%). Il 66% degli europei di meno di 24 anni usa internet ogni giorno, rispetto alla media dell'UE del 43%.  L'Europa è il primo continente al mondo realmente mobile, dal momento che conta più abbonati a servizi mobili che cittadini (il tasso di utilizzo è del 119%). Sono alcuni dati che emergono dalla relazione della Commissione europea sulla competitività digitale pubblicata oggi. Uno studio che dimostra come proprio l'economia digitale può rappresentare una chiave per uscire dalla crisi economica: è essenziale però sviluppare il potenziale offerto dall'economia digitale.

L'Europa deve fare di più per poter competere a livello globale. Nonostante i progressi registrati, un terzo dei cittadini dell'UE non ha mai utilizzato Internet. Solo il 7% dei consumatori ha effettuato acquisti on line in un altro Stato membro. L'Europa è ancora in ritardo rispetto agli USA e al Giappone per quanto riguarda gli investimenti nella ricerca e sviluppo per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), le comunicazioni a banda larga ad alta velocità e lo sviluppo di mercati innovativi come la pubblicità on line.

L'UE, emerge dallo studio, deve garantire che tutti dispongano di una connessione a Internet ad alta velocità e che esista un mercato unico on line in cui i cittadini possano usare i servizi on line transfrontalieri.

Si tratta di sfide e traguardi su cui la Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica aperta fino al prossimo 9 ottobre. L'esecutivo vuole chiedere ai cittadini quale strategia l'UE dovrebbe adottare in futuro per garantire all'economia digitale le migliori possibilità di sviluppo. Un primo passo verso una nuova strategia europea per le TIC che la Commissione intende presentare nel 2010 nel contesto della fase successiva dell'agenda di Lisbona.

Per saperne di più:
Relazione, documentazione e consultazione pubblica



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