contenuti

La Commissione europea ha lanciato un ultimo appello a tutti i paesi dell'Unione Europea affinché decidano volontariamente di adottare su tutti i veicoli il sistema di chiamata di emergenza automatica eCall. Questa nuova tecnologia consente, in caso di incidente stradale, di attivare in maniera automatica la chiamata al numero unico di emergenza europea 112, dando indicazioni per localizzare il veicolo richiedente e consentendo di organizzare in maniera più tempestiva i soccorsi.

Sebbene il sistema sia già a punto e siano state varate le norme tecniche necessarie al suo funzionamento, esso non è ancora entrato in funzione in nessuno dei numerosi paesi che hanno aderito al progetto. Gli ostacoli sono essenzialmente di carattere organizzativo, poiché bisogna coordinare i costruttori di automobili, le aziende di telecomunicazioni e i gestori nazionali del numero unico di emergenza. Il costo di questa nuova tecnologia è invece molto contenuto ed è stimabile in 100 euro per ogni veicolo.

Il funzionamento del dispositivo è piuttosto semplice: in caso di incidente di una certa gravità, rilevato nell'autoveicolo da appositi sensori (per esempio quelli che già adesso attivano gli airbag), il sistema lancia automaticamente una chiamata al numero di emergenza 112, già attivo in tutta Europa, dando indicazioni per identificare e localizzare (grazie ai sensori per il navigatore satellitare) il veicolo coinvolto. Il sistema può anche essere attivato manualmente dalle persone a bordo e, nella proposta della Commissione, deve essere in grado di funzionare in tutti i paesi dell'Unione Europea, indipendentemente dal paese di origine, e su tutte le marche i autoveicoli.

Si ritiene che, una volta a regime, questa tecnologia potrebbe ridurre di 2.500 unità le vittime sulle strade europee che ad oggi sono ben 39.000 all'anno e, sempre grazie ad una maggiore tempestività dei soccorsi, potrebbe ridurre del 10-15 per cento la gravità degli 1,7 milioni di feriti che si contano ogni anno.

Per l'indubbia efficacia del dispositivo e per il suo costo del tutto sostenibile, la Commissione europea è fermamente intenzionata a favorirne l'introduzione sui nuovi veicoli già dal prossimo anno e a renderne obbligatoria l'installazione entro il 2014.

Gli incidenti stradali costano all'economia dell'UE oltre 160 miliardi di euro l'anno. Se si dotassero tutte le auto del dispositivo eCall si potrebbero risparmiare 26 miliardi di euro l'anno. Questo dispositivo andrebbe a vantaggio non solo dei consumatori, ma anche delle imprese, in quanto consentirebbe al settore automobilistico e a quello delle comunicazioni di offrire, per tutti i veicoli, nuove applicazioni e servizi di punta (come i tachigrafi digitali e i telepedaggi) che si basano sul sistema eCall e si avvalgono della tecnologia di posizionamento satellitare.

Per saperne di più:

Vai al sito della Commissione europea - Società dell'Informazione (in inglese)

Vai al sito per l'auto intelligente