Aiuti alla navigazione
Modulo percorso pagina
Con il convegno “Sorveglianza dei mercati e sicurezza dei prodotti”, organizzato da Roma Capitale e Commissione europea in collaborazione con il Consiglio Nazionale Anticontraffazione, il Ministero dello Sviluppo Economico, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza, la città di Roma adotta ufficialmente la campagna informativa europea per la tutela dei prodotti di qualità e del Made in Italy.
“La contraffazione è la punta dell’iceberg di un fenomeno diffuso – ha affermato in apertura di convegno il Sindaco Gianni Alemanno - a Roma sentiamo fortemente questo problema, dietro al quale si nascondono vere e proprie organizzazioni criminali. Il mio appello e la richiesta che faccio alla Commissione europea è che partendo dalla lotta alla contraffazione si faccia una normativa molto più severa per contrastare il fenomeno dei mercati commerciali illegali”.
L’appello del Sindaco è stato accolto dal vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani che, rilanciando la campagna informativa e un nuovo spot europeo dedicato alla lotta alla contraffazione, ha sottolineato che il mercato del falso potrà essere sradicato solo grazie alla cooperazione tra tutti i livelli di controllo del territorio. Il vicepresidente, ricordando i rischi sanitari ma anche economici legati alla contraffazione, ha illustrato il pacchetto di proposte presentate per rendere più efficaci le procedure di sorveglianza. “Si tratta di due regolamenti – ha spiegato – che propongono obblighi di controllo ed etichettatura per consentire la tracciabilità dei prodotti e un più efficace coordinamento tra le autorità di sorveglianza. Il consumatore deve poter sapere, sempre, cosa compra”.
Effettivamente il fenomeno della contraffazione è in aumento. Il numero di pezzi di merce contraffatta confiscati in Italia dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è salito da oltre 17 milioni nel 2007 a quasi 30 milioni nel 2012, il che rappresenta un aumento di 48 % in cinque anni. Nel 2012 la Guardia di Finanza ha sequestrato ca. 100 milioni di pezzi di merce contraffatta sul territorio italiano. A livello locale, la Provincia di Roma rappresenta ben oltre 10% di sequestri: sul totale di ca. 14 milioni di pezzi sequestrati dalla Guardia di Finanza nella Provincia di Roma nell'anno 2012 oltre 10 milioni consistevano nella contraffazione dei marchi seguiti dai ca. 2 milioni di divieti economici (Made in Italy) e oltre 0.5 milioni pezzi sequestrati al commercio abusivo ambulante. Nello stesso anno, la Polizia Locale di Roma Capitale ha effettuato 18.000 sequestri amministrativi di merci e attrezzature di vendita. In ambito penale sono state denunciate all’autorità giudiziaria 216 persone per fatti illeciti legati alla contraffazione, sono stati compiuti 20 arresti e 1.831 fermi per identificazione.
Il 96% di consumatori intervistati in un'indagine della Direzione Generale per la lotta alla contraffazione - UIBM del Ministero dello Sviluppo Economico - è a conoscenza del fatto che i prodotti contraffatti possono essere dannosi per la salute. Dai risultati ottenuti in questa indagine sui consumi di prodotti contraffatti nonché sulle percezioni dei consumatori e sui settori maggiormente colpiti dal fenomeno emerge che il 30,6 % degli intervistati acquista prodotti contraffatti, il motivo economico (prezzo conveniente) domina ancora fortemente le cause di acquisto di questi prodotti (79.8%), mentre la percezione della dannosità sulla salute dei prodotti contraffatti è passata dal 88.9% del 2010 all’attuale 94.8%, segnale questo di una maggiore conoscenza e consapevolezza. (fonte: Commissione europea)
Per saperne di più:
La pubblicazione "Troppo bello per essere vero"
I vero prezzo dei prodotti contraffatti spiegato dalla Commissione UE