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I cittadini europei si trasferiscono in altri Stati dell'UE soprattutto per lavorare e sono in media più giovani e economicamente più attivi della popolazione locale. Lo studio promosso dalla Commissione UE prende in esame, per l'Italia, la città di Torino.
Si chiama "Generazione Awake" ed è la nuova campagna lanciata dalla Commissione europea per sensibilizzare i consumatori sull'uso sostenibile delle risorse. Un sito interattivo, una pagina Facebok e un concorso fotografico.
La Commissione UE avvia una valutazione sui diversi regimi fiscali degli Stati membri. Sotto esame, le disposizioni che recano svantaggi ai cittadini europei che risiedono in un Paese diverso dal proprio.
Il nuovo pacchetto di norme introduce regole più stringenti per garantire maggior sicurezza agli acquisti, online o nei negozi. I Paesi UE avevano tempo fino a dicembre 2013 per recepire la direttiva nella legislazione nazionale.
Le norme UE sui giocattoli impongono i requisiti di sicurezza più elevati al mondo. Una campagna informativa della Commissione europea sensibilizza i consumatori su come comprare giocattoli sicuri e come utilizzarli in modo che non arrechino danno ai bambini.
Un progetto europeo lanciato recentemente si propone di fare un grande passo avanti verso lo sviluppo di un vaccino antinfluenzale universale. Il suo obiettivo è contrastare l'emergenza di nuovi ceppi e le epidemie stagionali.
Non pensare mai di essere troppo giovane per esprimere la tua opinione sul futuro dell’Europa. Partecipa ad un eccitante e istruttivo viaggio a Bruxelles, in cui puoi scambiare idee con studenti da tutta Europa!
Il nuovo Rapporto sulle performance delle Pmi registra una inversione di tendenza sulle previsioni occupazionali e di valore aggiunto generato. Una ripresa che si conferma anche in Italia e rappresenta un punto di svolta rispetto alla tendenza degli ultimi anni.
Piano della Commissione europea per favorire il diritto degli europei alla 'libertà di circolazione' e contrastare abusi, frodi ed errori. Sono 14 milioni i cittadini 'mobili' dell'Unione che hanno già colto l'opportunità di vivere e lavorare in un Paese diverso da quello di nascita.
In Italia solo poco più del 50% delle aziende che ha chiesto un prestito alle banche è riuscito ad ottenerlo nella sua totalità. E' quanto emerge da indagine di Commissione europea e dalla Banca centrale europea.